Mario Draghi, il nostro presidente del Consiglio, svolge il suo incarico… gratis! Con una dichiarazione firmata il 5 maggio scorso, ha deciso di rinunciare al suo compenso per questa sua carica di capo del governo. A quanto ha rinunciato? Circa 80mila euro.
Draghi rinuncia allo stipendio: «volontario» per lo Stato
Mario Draghi lavora quindi come «volontario» per lo Stato, svolge il suo ruolo come un vero servizio per il suo Paese rinunciando a questa cifra. Un risparmio sicuramente per le casse dello Stato in un momento in cui tutti fanno grandissimi sacrifici. Mario Draghi nella sua ultima dichiarazione dei redditi (che riguarda l’anno 2019) ha dichiarato di avere guadagnato quell’anno 581.665 euro.
Quanto guadagna il premier?
Secondo quanto riporta «il Giorno» attualmente, il capo del governo italiano percepisce uno stipendio di circa 80mila euro netti annui, più o meno una “busta paga” da 6.700 euro al mese. Meglio va al presidente della Repubblica, che riceve 239mila euro lordi all’anno e ai parlamentari – deputati e senatori – che arrivano a 216mila euro lordi l’anno. «Lordi» significa che non sono la cifra esatta che si mettono in tasca. Ci sono poi le tasse da pagare su quella cifra che quindi diventa inferiore. Secondo la rivista Money.it facendo un rapido calcolo e senza considerare le eventuali indennità di funzione i componenti del Senato guadagnano ogni mese 14.634,89 euro contro i 13.971,35 euro percepiti dai deputati.
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