
14 febbraio 496
Il Papa Gelasio I istituisce la festa degli innamorati dedicandola a San Valentino. Ma cosa c’entra la Chiesa con la festa dell’amore? E perché se ne occupò addirittura il Papa?
C’entra eccome, perché in quell’epoca, a Roma, il 15 di febbraio si teneva un’altra festa, i Lupercalia, antichi riti pagani dedicati al dio della fertilità Luperco. Erano festeggiamenti sfrenati e decisamente in contrasto con la morale e l’idea di amore dei cristiani. Così il Papa decise di abolire quella festa e di anticiparla con una giornata dedicata all’amore, e a san Valentino.
Chi era San Valentino?
Ci sono molte storie legate a chi fosse davvero il santo. La più accredidata è quella che lo identifica con il vescovo romano nato a Terni, nel 176 d.C. e diventato poi un martire. Fu scelto come patrono degli innamorati poiché la leggenda narra che fu il primo religioso a celebrare l’unione fra un legionario pagano e una giovane cristiana.
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