Aggghhh!!!
Che giornatina ragazzi! Oggi è venerdì, 17, di un febbraio bisestile… Per chi è superstizioso è una vera giornataccia!!! Se l’interrogazione è andata storta però non scaricate tutto sulla sfortuna: siete sicuri di avere studiato bene ieri la lezione?
Buona giornata a tutti!!!…. in barba alla sorte
Da dove nasce la sfortuna del 17? Già nella Grecia antica il numero 17 era guardato con sospetto dai seguaci di Pitagora in quanto aveva la sfortuna di trovarsi in mezzo tra il 16 e il 18, perfetti nella loro rappresentazione di quadrilateri 4×4 e 3×6.
Il diluvio universale Poi la storia è proseguita col diluvio universale: nell’Antico Testamento è scritto che cominciò il 17 del secondo mese (Genesi, 7-11). Sempre secondo la Bibbia, di venerdì sarebbe morto Gesù.
Le tombe a Roma. Sulle tombe dei defunti dell’antica Roma era comune la scritta “VIXI” (“ho vissuto”, cioè ora “sono morto”…): durante il Medioevo le popolazioni Italiane che avevano abbandonato il latino in favore dei dialetti e che attraversavano un periodo storico caratterizzato da analfabetismo, confusero tale iscrizione con il numero 17 (rappresentato da “XVII” nel sistema di numerazione romano).
È possibile che la paura del numero 17 derivi dalla battaglia di Teutoburgo del 9 d.c. combattuta tra i romani ed i germani di Arminio e dalla distruzione delle legioni 17, 18 e 19: dopo quella data questi numeri, ritenuti infausti, non furono più attribuiti a nessuna legione.
La Smorfia. Nella Smorfia napoletana il 17 è sinonimo di “disgrazia”.


ahahahahah….
….. è molto bella questa storia,ma anche divertente!!!1